
Investire nei PIR
Le soluzioni di investimento che si configurano come PIR, devono essere PIR-COMPLIANT, cioè nell’allocazione dell’investimento devono essere rispettate le regole previste per i Piani Individuali di Risparmio:
- Importo: investimento massimo 30.000 euro all’anno, per un valore complessivo non superiore a 150.000 euro nel quinquennio;
- Diversificazione: il 70% destinato a strumenti finanziari emessi da imprese italiane, di cui il 30% in PMI;
- Concentrazione: 10% al massimo dell’investimento destinato ad ogni singolo strumento.
L’economia italiana riparte grazie ai PIR
PIR come soluzione di investimento
I PIR (Piani Individuali di Risparmio) sono soluzioni di investimento assicurativo di tipo unit-linked che investono nell’economia reale italiana. Come ogni soluzione assicurativa, anche i PIR sono impignorabili, insequestrabili e fuori dall’asse ereditario. Offre una copertura caso morte e permette di costruire un capitale o una rendita da utilizzare in futuro in quanto si basa sul sistema del Dollar Cost Averaging.
Inoltre, offre al risparmiatore tutti i vantaggi economici riservati ai PIR: se l’investimento viene mantenuto per almeno cinque anni, gode dell’esenzione totale dalle imposte sui rendimenti e dalle imposte di successione.
I clienti possono scegliere se effettuare il versamento di un premio unico, uno ricorrente, oppure un mix tra le due modalità, oltre alla possibilità di effettuare versamenti aggiuntivi.
